Dove un tempo sorgeva la chiesa della Madonna delle Grazie oggi c’è la chiesa di San Pietro. La prima venne distrutta nel terremoto del 1908 e, proprio per venire incontro alla devozione dei fedeli, negli anni Quaranta venne edificata la nuova chiesa che si trovava nei terreni al confine con i torrenti Musarra, Catona, Musalà e Musarra. Proprio questa vicinanza costò cara, nel 1953, alla chiesa di San Pietro, che sorge nell’omonima frazione, perché fu vittima di un’alluvione. Lavori di ristrutturazione che terminarono alla fine degli anni Sessanta.

La chiesa, di forma circolare, ha un altare maggiore in marmo e un tabernacolo con una grande raggiera in marmo. Sopra l’altare vi è una tela che raffigura il Crocifisso e alcuni fedeli ai piedi della Croce. La particolarità di questo dipinto è che venne realizzato dal parroco don Angelo Morello. Una statua in legno si trova lì dentro in onore di San Pietro mentre la sacrestia ne custodisce una in gesso.

Sempre nella chiesa di San Pietro sono esposte anche una statua lignea della Madonna col Bambino, una statua di Gesù Risorto e una piccola statua dell’Immacolata.