La sua costruzione risale al Quindicesimo secolo ed è uno dei luoghi simbolo di Fiumara e dei suoi abitanti. È come se testimoniasse la capacità dei fiumaresi di resistere sempre. La Chiesa Arcipretale dell’Immacolata guarda tutto il paese dall’alto del rione Terra. È lì che è stata ricostruita dopo il terremoto del 1783, poco distante dalla prima originaria costruzione di cui, oggi, si possono vedere due campanili. Proprio le campane della chiesa originaria, dopo il terremoto, vennero trasferite nella costruzione che conosciamo oggi.

La Chiesa Arcipretale dell’Immacolata è riuscita a resistere anche al terremoto del 1908 quando, le potenti scosse telluriche, hanno fatto crollare il soffitto. Fortunatamente, questa volta, rimasero illesi i muri perimetrali. Oggi si può vedere l’antico altare maggiore, nel coro, proprio sotto alla tela che ritrae l’Assunta realizzata nell’Ottocento. Ai lati di questa, vi sono il quadro dedicato al Cuore di Gesù e il Cuore di Maria.

Sempre nel coro si trova la statua dell’Immacolata e il quadro della Madonna del Buon Consiglio. Si può vedere, inoltre, la statua di San Giuseppe con il relativo altare. A sinistra del coro sorge la sacrestia. Nel 1952 fu acquistato un harmonium. Dopo i lavori di restauro del 1996, nel 2000 è stato sistemato il pavimento esterno alla chiesa.
Da qui l’8 dicembre di ogni anno parte la processione per la patrona di Fiumara, Maria Santissima Immacolata dove la sacra effige viene portata a spalla per le strade del paese.